Il bambino del Cancro è caratterizzato dalla fragilità e dalla sensibilità, con uno stato d’animo capace di cambiare varie volte nella stessa ora, perfino se stiamo parlando di un bebè con poche settimane di vita.

Sono bambini che osservano con attenzione tutto quello che li circonda e che trasmettono con gli occhi le emozioni che gli provocano oggetti e persone. Attraverso lo sguardo potremo vedere come una tormenta lo rattrista o gli fa paura.

È un bambino piagnucoloso che con le lacrime reclama l’attenzione dei genitori e l’amore di cui ha bisogno. Per questo saranno bambini fortemente legati all’ambiente familiare, che amano le cure di chi gli sta accanto e potrebbero essere abbattuti da una mancanza d’affetto.

Sono bambini facili da educare e maneggiare fin dai primi anni di vita, anche se a volte il loro pianto è esasperante. È indispensabile che i genitori di questi bambini gli insegnino a ridere e a calmare le lacrime, molte volte provocate da una delle tante paure che probabilmente avrà e dovrà superare prima che diventino qualcosa d’irrazionale.

Ma in generale i piccoli Cancri sono bambini docili e tranquilli, capaci di giocare da soli senza disturbare per molte ore. Anche se un eccesso di sensibilità (che si manifesta nel loro amore per gli animali) li rende assai vulnerabili e costringe a misurare ogni parola usata per non ferirli.

Quando crescono e cominciano ad andare a scuola si scoprono bravi studenti, anche se hanno bisogno che li lusinghino in casa per non perdere la speranza davanti alle difficoltà che incontreranno. Ovviamente questo potrà provocare un effetto negativo in futuro: un Cancro abituato a che gli ricordino quanto è intelligente e bravo forse sarà frustrato quando vedrà che il mondo è indifferente a quanto gli accade. L’ideale con un “granchietto”è trovare un punto medio in modo che non siamo né troppo freddi né eccessivamente adulanti.

Fra le sue materie preferite ci sarà la storia. Ha un’enorme capacità di ricordare fatti e date, grazie all’uso che fanno dell’immaginazione per essere protagonista di ogni tipo di battaglia e fatto storico.

Sono anche portati per ogni disciplina artistica e creativa come la fotografia e il teatro, grazie alla sensibilità tanto caratteristica del Cancro.

Sono bambini ansiosi di guadagnare i loro soldini e che, non appena ne abbiano la possibilità, cercano di fare qualcosa che gli riporti un piccolo vantaggio, come lavare l’auto del vicino. Quindi non c’è nulla di male nel lasciarglielo fare, a maggior ragione se ne sarà orgoglioso mentre guadagna alcuni euro con cui comprare dolcetti.

Cresciuto con molto affetto e comprensione il Cancro diventerà un adulto paziente, generoso, sicuro di se stesso e con un gran cuore. Inoltre continuerà ad essere legato alla famiglia, come o di più che da piccolo. Amerà specialmente la madre e non dimenticherà mai quello che gli hanno dato i genitori. Si prenderà cura di loro con fervore, specialmente se sono malati o hanno un qualche tipo di problema economico. Perfino se le cose vanno bene e vivono a chilometri di distanza, non smetterà di tornare a casa in cerca di felici ricordi.